Salve a tutti! Oggi parliamo delle malattie reumatiche e del mondo dell'Arte 😀
Anche nel mondo dell'Arte, ci sono stati artisti che hanno lottato contro queste malattie "invisibili" o meglio, hanno convissuto con esse e ne hanno tratto forza; è luogo comune pensare che gli artisti abbiano avuto delle vite particolari, caratterizzate da eventi emotivi/fisici da cui hanno tratto ispirazione per la loro arte.
Di seguito vi parlo di alcuni artisti affetti da patologie reumatiche, che hanno fatto grandi cose.
PETER PAUL RUBENS
Autoritratto ( 1623 ) Royal Collection - Regno Unito
Rubens ‹rü′bëns›, Peter Paul (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi Tobias Verhaecht, in seguito (1692) quella di A. van Noort e quindi (1595-97) proseguì il suo apprendistato presso il pittore di tradizione romanista O. van Veen, l'unico ad avere avuto una certa importanza per la formazione del giovane artista. Lavorò a Roma e Mantova.
E' considerato un pittore fiammingo. La sua opera, secondo Giuliano Briganti, «possono considerarsi l'archetipo del "barocco"».
Per Luigi Mallé, ha aperto la via al tumultuante barocco europeo, nordico e francese in particolar modo.
Rubens soffriva di Gotta cronica, una forma di artrite infiammatoria causata dalla deposizione cronica nelle articolazioni di cristalli di urato mono-sodico, i sintomi sono abbastanza dolorosi sopratutto durante i cosi detti "attacchi" quando si può' presentare, oltre al dolore, la febbre, i brividi e le tumefazioni delle articolazioni interessate.
www.wikipedia.com
https://www.atuttarte.it/artista/rubens-pieter-paul.html
Romulus and Remus (1615-1616) Musei Capitolini - Roma
PIERRE AUGUSTE RENOIR
Renoir intorno al 1910
Pierre-Auguste Renoir (Limoges 1841 – Cagnes sur mer 1919) è stato un pittore francese, considerato uno tra i massimi esponenti dell'impressionismo
Renoir fin da bambino mostrò un talento e una passione per l’arte fuori dal comune, così il padre, per permettergli di esercitare il suo talento lo indirizzò verso la decorazione delle porcellane.A ventuno anni (1862) entrò nell’Ecole des Beaux-Arts dove fece amicizia con Alfred Sisley, Frédéric Bazille e Claude Monet. Quell'incontro fu fondamentale per la vita del giovane Renoir e per i destini dell’arte europea. Quel gruppo di giovani artisti decise di abbandonare la pittura in studio per andare a dipingere all'aperto (en plein air) e così catturare l’essenza delle luce e dei colori. Spesso Renoir trascorreva intere giornate in compagnia dell’amico Monet con i cavalletti affiancati per riprendere lo stesso paesaggio e poi confrontare le opere una volta ultimate. C’era anche Renoir tra gli artisti che il 15 aprile del 1874 esposero le loro opere nella mostra allestita presso la galleria del fotografo Nadar a Parigi, dando vita ufficialmente all'impressionismo.
Renoir soffriva di Artrite reumatoide malattia che gli aveva deformato oltre le mani, anche le spalle e le braccia. Continuò comunque a dipingere cambiando modo di impugnare il pennello e alcune volte addirittura facendosi legare i pennelli alla mano. Inoltre, le spalle bloccate, gli impedivano di raggiungere la parte alta della tela così dovette trovare alcuni stratagemmi per modificare il cavalletto in base alle sue esigenze, tramite alcuni cilindri posizionati in una determinata maniera riusciva a far scorrere la tela in modo da raggiungere i vari punti. Nonostante le gravi deformazioni, Renoir continuò a dipingere fino alla morte.
La colazione dei canottieri 1880-1882 Phillips Collection di Washington
PAUL KLEE
Paul Klee a Weimar 1924
Paul Klee, pittore e musicista tedesco, naturalizzato in Svizzera, nasce a Münchenbuchsee, presso Berna, 18 dicembre 1879 da madre svizzera e padre tedesco.Agli gli studi normali affianca lo studio del violino e l'interesse per la pittura, poi a Monaco dove Klee si trasferisce nel 1898, segue lezioni di anatomia e storia dell'arte.
All'Accademia di Belle Arti di Monaco studia con Vasily Kandinsky
All'Accademia di Belle Arti di Monaco studia con Vasily Kandinsky
Dopo alcuni viaggi in Italia e in Francia, durante i quali approfondisce lo studio dell'anatomia, si trasferisce di nuovo nella casa dei genitori.Paul Klee si guadagna da vivere facendo concerti, scrivendo recensioni teatrali e coltivando, nel tempo libero, la passione per il disegno e sperimentando la tecnica dell'incisione.
Nell'opera di Klee, la figura umana è sempre al centro della sua attenzione in un'immagine resa visibile tramite fasci e combinazioni di linee orizzontali verticali, circonferenze, frecce, numeri, lettere, parole ed altri motivi scaturiti dalla fantasia dell'artista come collegamento sostanziale tra spiritualità del pensiero e creazione visiva.Dal 1935, le opere di Paul Klee sono caratterizzate da composizioni basate su quadratini, realizzando un personale Divisionismo.
Klee soffrirà di Sclerodermia per questo il 29 giugno, data di morte dell'artista, viene presa come data mondiale per ricordare questa malattia autoimmune. Alcune sue opere sono proprio considerata come "un diario" della malattia dove lui raccontava ciò che sentiva.
Senecio 1922 Kunstmuseum Basel, Basel Svizzera
Qualche sito che vi consiglio, per approfondire:
http://www.storia-dell-arte.com
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Conoscete altri artisti che erano affetti da patologie reumatiche? Scrivetemi <3
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Conoscete altri artisti che erano affetti da patologie reumatiche? Scrivetemi <3
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Bellissimo sapere che questi grandi artisti siano riusciti a creare delle opere meravigliose nonostante la malattia, tutto questa da molta speranza!!!
RispondiEliminatantissima 😀♥️🥰
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